30 gennaio 2006

Pace tra gli uomini e morte alle colombe

Sono tante le stupidagini che noi uomini facciamo per tradizione. Spesso anche a discapito della natura. Ho già parlato delle Palombella d'Orvieto e dei passi avanti che pian piano si stanno facendo.
Aggiungo questa testimonianza riportata da Francesca: colombe cresciute in cattività (al caldo e con il mangime) rilasciate in liberà in segno di pace. La probabilità maggiore è che a causa dell'impossibilità di adeguarsi alle temperature e dell'incapacità di procurarsi il cibo queste colombe muiano. Se invece sono particolarmente fortunate andranno a peggiorare la situazione, già problematica, dei volatili nella capitale, e rimane comunque un'immissione di fauna che andrebbe autorizzata.

Facciamo pace con la natura, altrimenti sarà alquanto difficile fare pace con il resto del mondo.
Non è solo questione di due colombe, ma è il concetto di base errato.
Comprendo perfettamente la necessità dell'umanità (o almeno una parte) di usare simboli, ma cerchiamone uno senza sacrificare delle vite.

1 commento :

  1. La mia e' stata "la voce di uno che grida nel deserto", tanto per usare le loro parole ;-)

    Vabbe', ho fatto pace con l'azione cattolica di Arona, faro' pace anche con questi qua.

    Speriamo solo che non liberino agnelli o conigli per Pasqua!!!

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