3 maggio 2005

Petizione a favore del Conto Energia

Segnalato su Il Fiore del Cactus

L’ associazione NIM sta chiedendo al governo italiano di approvare entro il 2005 il ‘conto energia’ tramite il quale chiunque sia proprietario di un terreno o di un edificio esposto al sole potrà produrre energia elettrica tramite pannelli solari da rivendere alle società elettriche. Una possibilità di reddito per molte famiglie e imprese mediante la produzione di energia pulita.
Petizione a Favore del Conto Energia
Nel resto dell’articolo ho copiato le motivazioni dettagliate della petizione.I motivi della petizionePerché il Conto Energia è importante?
PETIZIONE PER L’ATTUAZIONE DEL “CONTO ENERGIA”
Il “Conto Energia” fissa una tariffa di acquisto dell’energia elettrica. Tutti i cittadini interessati o le imprese possono installare pannelli fotovoltaici sulla propria abitazione o sui terreni al fine di produrre energia elettrica da rivendere alle società elettriche in cambio di una tariffa incentivata (cd “Conto Energia”).
I vantaggi economici e sociali del Conto Energia sono evidenti:
1. Fabbisogno energetico nazionale. crescita della produzione di energia elettrica dalle energie rinnovabili (solare) con conseguente miglioramento dell’autosufficienza energetica nazionale;
2. Occupazione nel settore delle rinnovabili. La crescita dell’occupazione nel settore delle energie rinnovabili distribuita sul territorio nazionale (es. operai e personale impiegato per l’installazione dei pannelli e la loro manutenzione da parte delle imprese private, lavoro edile per la realizzazione degli impianti ecc.).
3. Ogni famiglia o impresa potrà ottenere un reddito producendo energia mediante pannelli solari installati sui propri terreni o sulle superfici degli edifici.
4. La crescita nelle vendite dei pannelli solari consentirà la riduzione del prezzo di acquisto dei pannelli solari FV grazie alle economie di scala. A vantaggio di ogni consumatore.
5. Minore inquinamento. L’energia elettrica prodotta dalle energie solari non produce inquinamento da CO2 (effetto serra) o polveri sottili. Favorisce pertanto il raggiungimento degli obiettivi di Kyoto.
6. Maggiore redditività di impresa. Le aziende agricole potranno beneficiare di un’ulteriore forma di redditività investendo nella produzione di energia elettrica tramite il solare o mettendo a disposizione i terreni incolti o gli spazi non utilizzati alle società interessate ad installarvi pannelli solari. Le tariffe di acquisto garantite per venti anni daranno certezza agli investimenti e favoriranno l’accesso delle imprese ai finanziamenti.
7. Produzione di energia distribuita. La produzione di energia elettrica dal solare favorisce le piccole e medie imprese in ogni regione italiana (nord, centro, sud). Particolarmente favorito il sud per la maggiore esposizione solare e l’ampia disponibilità di terreni incolti o aridi.
La presenza del “conto energia” è fondamentale per l’ottenimento di questi risultati. Per questi motivi chiediamo al Governo di emanare al più presto il decreto di attuazione del D.lgsl 387/2003 per fissare le tariffe del “conto energia” e le modalità di regolamentazione.

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