Raccolgo, segnalo e commento notizie e siti che ritengo interessanti ed utili. Un occhio di riguardo verso l'ecologia, la sostenibilità e la qualità di vita.
31 maggio 2005
Risposta alle lamentele
La mattina i treni hanno un ritardo medio di 15 minuti. Medio significa che ci sono picchi ben più alti di 15 minuti. Ho letto sulla Carta dei servizi 2005 che Trenitalia effettua dei report sull'efficenza del servizio basato sul numero dei reclami. Nel primi 10 mesi del 2004 ne ha ricevuti 1645. Ho scritto a rapclientela.la@trenitalia.it (Servizio Clienti Lazio) lamentandomi dei ritardi.
Mi hanno risposto così:
Gentile Cliente, rispondiamo alla Sua e-mail del 9 maggio 2005. Nel confermarLe che, effettivamente, sulla linea da Lei utilizzata si verificano talvolta disservizi per quanto riguarda la regolarità della circolazione, Le rappresentiamo che la gestione del servizio sulla linea fr3 nasce dal fatto che la linea è ad alta densità di traffico. Ciò ha comportato, soprattutto nelle fasce orarie pendolari, una notevole affluenza dovuto al fatto che anche per ritardi di pochi minuti, i flussi di viaggiatori di due treni possono talvolta sommarsi determinando rallentamenti per salita e discesa dei viaggiatori. Siamo consapevoli delle aspettative dei passeggeri ma bisogna ricordare che ci sono tuttora limiti infrastrutturali a causa del binario unico tra Viterbo e Cesano e tra Roma S.Pietro e Roma Trastevere, per i cui lavori di raddoppio, effettuati da R.F.I. ( gestore dell'infrastruttura), si attende l'ultimazione. Pur comprendendo il Suo disagio, Le rappresentiamo che massimo è l'impegno di questa Società per ridurre al minimo i disagi alla Clientela. Cogliamo l'occasione per inviare cordiali saluti.
Lamentarsi in questo modo forse è solo una goccia che cade. Però si sa che le goccie a forza di cadere consumano le roccie. Se poi invece delle gocce apriamo il rubinetto...
Fatevi sentire.
Scrivi a Trenitalia (che gestisce i treni)
Scrivi alla Regione Lazio (è la regione che acquista il servizio e detta le regole minime)
Scrivi a RFI (che gestisce l'infrastruttura, c.cardinali@rfi.it)
Chi usa internet
Il tutto proviene dalle statistiche di Eurostat sull'utilizzo di internet di individuali e azienda nel 2004 pubblicato pochi giorni fa.
Riporto qualche dato. Diciamo che mediamente stiamo sotto la metà classifica. Risultato deludente ma in linea con lo stato attuale della nostra nazione. Per fortuna il resto dell'Europa si da da fare.
Uso di internet delle aziende
Europa a 25 89%
Europa a 15 90%
Italia 87% al 14° posto su 23.
Uso individuale di internet
Europa a 25 47%
Europa a 15 50%
Italia 31% al 14° posto su 17.
Aziende che comprano su internet
Europa a 25 32%
Europa a 15 34%
Italia 15% al 15° posto su 23.
Aziende che vendono su internet
Europa a 25 11%
Europa a 15 12%
Italia 8% al 13° posto su 23.
30 maggio 2005
Simboli sull'etichetta
Altroconsumo pubblica una banca dati che risponderà a tutte le vostre domande. Davvero un ottimo servizio.
27 maggio 2005
Referendum
I quesiti saranno 4.
La legge non permette l’utilizzo degli embrioni come fonte di cellule staminali embrionali e le tecniche di trasferimento nucleare ai fini della ricerca.
Parliamo degli embrioni che non vengono usati per la fecondazione. Per esempio perchè sono in eccesso. Per molti è uno spreco e si potrebbero salvare molte vite utilizzando quegli embrioni. Per altri quegli embrioni sono essi stessi vita e non vanno "sfruttati".
Votando SI al primo quesito si abbroga tale limitazione.
Votando NO si lascia la legge così com'è.
Non votando lasci scegliere gli altri.
La legge non permette di utilizzare più di tre embrioni per volta, per limitarne lo spreco. Per stimolare e prelevare gli ovociti in una donna si effettua una specie di operazione non proprio "leggera". Con 3 embrioni la probabilità di riuscita si riduce ed è necessario ricominciare da capo.
La fecondazione assistita va usata solo quando non c'è proprio nient'altro da fare. Non è possibile controllare che l'embrione non sia malato prima di impiantarlo, co la possibilità di far nascere un bambino malato oppure, ancora peggio, ricorrere successivamente all'aborto.
Votando SI al secondo questito si elimina quanto descritto.
Votando NO non si elimina nulla.
Non votando non affronti un argomento che tocca la coscienza di tutti.
Il concepito ha gli stessi diritti dei genitori. Questo articolo mette in discussione l'aborto, i contraccettivi tipo la spirale in quanto non permettono all'embrione di impiantarsi.
Il terzo SI serve per eliminare questa situazione.
Votando NO significa che va bene così.
Non votare significa che sono argomenti troppo complessi per poter decidere.
La fecondazione eterologa (usando uno spermatozoo o un ovocita di un donatore estraneo alla coppia) è proibita. A chi è sterile non è consentito avere figli, anche se ciò è causato da una malattia. Questo perchè si creerebbero "orfani genetici".
Votando SI verrà eliminata questa parte della legge.
Votando NO verrà lasciata la legge così com'è.
Non votando non parteciperai alla vita democratica del paese.
Ulteriori info:
Reporter Associati
Altroconsumo
Comitato del SI
Avvenire
Beppe Grillo
Dossier Repubblica
26 maggio 2005
Stanne fuori
Pensavo al'ex ministro Urbani e la sua battaglia contro la pirateria.
Pensavo al product placement (quella legge che permette di mettere publicità nei libri, nei film ecc...).
Pensavo al decreto Urbani che permette il product placement in Italia.
Pensavo al libro di Faletti Io... uccido e all'enorme quantità di pubblicità che si legge all'interno.
Meditavo infine sui fili che collegano le persone e i fatti.
Dopo tutto questo pensare mi è uscito il fumo dalle orecchie ed ho smesso, meglio fantasticare sul motore di ricerca di torrent.
Aggiornamento:
Intervista di La Stampa a Faletti commenti di Mantellini, Morelli, Ronchi.
Nell'intervista c'è una frase che fa venire i brividi:
[...] penso che l’open source sia il sistema migliore per precipitare nella barbarie [...]
Una frase che sta facendo discutere la blogsfera
Mi vergogno di aver acquistato il suo libro, ma è un errore che non ripeterò.
Interessante speciale su Punto-Informatico
Pensi che in fondo Faletti abbia ragione? Leggiti "Libera cultura" di Lessing e ne riparliamo.
25 maggio 2005
Store Wars
(14/01/2006 Aggiornamento: E' possibile vedere la versione con i sottotitoli in italiano grazie a Vita da marionette)
Combustibili vegetali
Il mensile Quark n° 52-Maggio ha pubblicato un interessante articolo che riassumo brevemente.
Consiglio comunque, per chi è interessato all'argomento, di fare un salto in edicola per l'eggere l'articolo nella sua interezza dove vengono citate anche le varie fonti.
E' vero che nei motori diesel si possono usare anche oli vegetali?
Certo.I primi motori diesel usavano olio di arachide. Olio di colza e canapa, opportunamente trattati, sono i migliori.
Che cos'è il biodiesel e che rapporto ha con l'olio di colza?
Gli attuali motori diesel sono proggettati per funzionare a gasolio. Per utilizzare oli vegetali come combustibile devono essere sottoposti al processo di esertificazione (aggiunta di alcol metilico). Il biodiesel corrode la gomma, i tubi e guarnizioni dell'auto devono essere in teflon.
Quali sono i rischi per i motori nell'usare gli oli vegetali?
A lungo andare, se usati puri, causano danni al motore. In Germania, Canada e USA sono in vendita kit per risolvere completamente o in parte i problemi dovuti al loro utilizzo.
Usare oli vegetali al posto del gasolio conviene economicamente?
Allo stato attuale un litro di gasolio ha un costo industriale di 0,5 euro, 0,65 euro olio di colza 1,00 euro biodiesel. In Italia la tasse costituiscono più della metà del prezzo dei combustibili, riducendo le tasse su quelli di origine vegetale li si renderebbero competitivi.
I combustibili vegetali inquinano meno o più di quelli fossili?
Non contenendo zolfo, metalli e pesanti ed idrocarburi sono più puliti. Gli oli vegetali puri, non bruciando completamente, sono però più inquinanti.
Quali sono i vantaggi ambientali nell'uso dei combustibili vegetali?
E' una fonte rinnovabile e bioderadabile. Le piante durante la crescita assorbono C02 e ne rilasciano successivamente il 30%. Ve però sommata l'energia necessaria (macchinari per la coltura e spremitura, fertilizzanti...).
Ma perchè i combustibili vegetali sono così poco usati?
In Italia sono state prodotte nel 2004 300.000 tonnellate di biodiesel defiscalizzato (200 previste per il 2005). In Germania 2 milioni. In Italia non esistono pompe di distribuzione di biodiesel, in Germania 2.000.
Che parte potrebbero avere i combustibili vegetali in futuro?
Da un ettaro di colza si ricava 1.400-1.600 Kg di biodiesel. Solo per l'Italia servirebbero 20 milioni di tonnellate ossia 13 milioni di ettari di terreno: un terzo del paese. Anche prendendo in esame pianagioni OGM la situazione non cambia. Si pensa che in futuro i combustibili vegetali copriranno il 10-15% del fabisogno.
23 maggio 2005
OGM che fanno male
Corriere della sera
Repubblica
La nuova ecologia
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Etichette un passetto avanti
OGM
QuiBio
Segnalo anche l'istituto dei prodotti biodegradabili
L'Africa
Questo testo l'ho preso dal sito www.italiafrica.it (qui versione integrale)
Continuo a pensare che dobbiamo rivedere i notri parametri di valore e importanza. Di conseguenza anche decidere dove coinvogliare le nostre forze.
Post correlati:
150 milioni di bambini e bambine soffrono di malnutrizione, Malaria, morti 30.000 bambini, il terrorismo il vero problema?, attenzione selettiva.
21 maggio 2005
Accisa sul GPL
la accisa sul GPL qui in Italia è 0,1566€/litro.
La Comunità Europea tramite la direttiva 2003/96/CE indica un'accisa di 0,0688€/litro. Ciò per premiare i carburati maggiormente ecologici.
In ogni caso costando mediamente 0,50€/litro il GPL continua ad essere economico, anche in confronto al diesel visto la continua crescita di prezzo.
Io da quando ho il GPL spendo la metà. Fate un po' voi...
19 maggio 2005
Europei ed ambiente secondo Eurobarometro
Sono stati pubblicati (rapporto e sommario) i dati della percezione dell'ambiente effettuati nel 2004. Ecco i risultati (li ho tradotti per voi dall'inglese, spero in un italiano decente):
Quando le persone parlano di "ambiente" cosa ti viene in mente per prima cosa?
Inquinamento nelle città 25%
Protezione della natura 22%
Lo stato ambientale che i nostri figli erediteranno 17%
Bei paesaggi verdi 11%
La responsabilità individuale di migliorare l'ambiente 8%
La qualità di vita dove vivo 7%
Terremoti, inondazioni ed altri disastri naturali 4%
Usare le risorse naturali fornendo un modo di vivere comodo 2%
Dalla seguente lista scegli le cinque cose che ti preoccupano maggiormente
Inquinamento delle acque 47%
Disastri causati dall'uomo 46%
Cambiamenti climatici 45%
L'impatto sulla salute di agenti chimici usati sui prodotti di uso quotidiano 35%
Disastri naturali 31%
Aumento dei rifiuti 30%
Inquinamento nell'agricoltura 26%
Fine delle risorse naturali 26%
Uso di OGM 24%
Riduzione della biodiversità 23%
Problemi di urbani 17%
Modalità di trasporto di persone 14%
Abitudini di consumo 13%
Inquinamento acustico 10%
In generale, ti senti informato sui temi ambientali?
Ben informato 48%
Mal informato 35%
Molto malamente informato 9%
Molto ben informato 6%
Scegli 5 temi dove non ti senti informato:
L'impatto sulla salute di agenti chimici usati sui prodotti di uso quotidiano 45%
Uso degli OGM 40%
Perdita biodiversità 29%
Inquinamento nell'agricoltura 29%
Fine delle risorse naturali 29%
Inquinamento delle acque 27%
Cambiamenti climatici 26%
Disastri causati dall'uomo 24%
Inquinamento dell'aria 22%
Aumento dei rifiuti 17%
Conseguenze delle modalità di trasporto 16%
Disastri naturali 14%
Inquinamento acustico 14%
Abitudini di consumo 13%
Problemi urbani 12%
Di chi ti fidi quando si parla di problemi ambientali?
Associazioni ambientaliste 42%
Scienziati 32%
Televisione 27%
Associazioni dei consumatori 18%
Giornali 15%
Liste elettorali basate sui temi ambientali 13%
Governi locali 12%
Unione Europea 12%
Governi nazionali 11%
Scuola 8%
Passaparola 8%
Radio 7%
Altro 3%
Cosa, secondo te, influenza maggiormente la qualità di vita?
Lo stato dell'ambiente
Molto 25%
Abbastanza 47%
Poco 22%
Per niente 4%
Fattori economici
Molto 31%
Abbastanza 47%
Poco 17%
Per niente 3%
Fattori sociali
Molto 25%
Abbastanza 47%
Poco 21%
Per niente 4%
Cosa potrebbe risolvere i problemi ambientali?
Creare un regolamento nazionale/europeo più rigido ed un aumento delle pene per i trasgressori 46%
Miglioramente delle leggi già esistenti 45%
Aumentando la cosapevolezza globale 44%
Tassando chi inquina 35%
Incentivi finanziari 25%
Dando maggior potere decisionale alle ONG ed associazioni 23%
Contare sulle idee dell'industria 9%
Aumentare le tasse in maniera generica 7%
Chi dovrebbe prendere le decisioni in tema ambientale?
Unione Europea 33%
Governi nazionali 33%
Governi locali 28%
Governi regionali 22%
Nazioni unite 16%
Personalmente fai qualcosa per proteggere l'ambiente?
Spesso 33%
Qualche volta 42%
Raramente 10%
Mai 3%
Che impatto ha il tuo comportamento?
Ho cura dell'ambiente ma non ha molto effetto fin quando le altre persone non faranno lo stesso 30%
Ho cura dell'ambiente ma non ha molto effetto fin quando i grandi inquinatori come le industrie non faranno lo stesso 27%
Ho cura dell'ambiente ed è influente 19%
Mi piacerebbe fare di più ma comporterebbe troppi svantaggi 13%
Forrei fare di più, ma non so come 9%
Perchè non fai di più per proteggere l'ambiente?
Non ha molto effetto fin quando i grandi inquinatori come le industrie non faranno lo stesso 33%
Non ha molto effetto fin quando le altre persone non faranno lo stesso 27%
Troppi svantaggi 21%
Non so 11%
Non credo che l'ambiente sia in pericolo 4%
Non mi interessa l'ambiente 3%
In ordine per proteggere lambiente scegli tre contributi che saresti pronto a dare da subito
Dividere i rifiuti per il riciclo 72%
Ridurre il consumo dell'abitazione 39%
Ridurre i rifiuti comprando merce usata, pacchi grandi ecc 32%
Comprare prodotti eco-compatibili anche se costassero di più 31%
Aumentare l'uso dei trasporti pubblici 30%
Considerare l'impatto ambientale nei tuoi acquisti 24%
Non avere la macchina 8%
Pagare più tasse 5%
Mork & Midy
Una mia collega mi ha spedito un simpatico filmato di Bush e Berlusconi basato su tale sigla che io prontemente giro a tutti tramite blog.
Botty - Mork e Mindi (bush berlu).wmv 765 KB
Nano nano a tutti.
18 maggio 2005
Nassirya
Adesso lo dicono anche i giornali. Il corriere della sera dedica un articolo all'inchiesta di Rainews 24 (prima parte - seconda parte).
Famoso grazie a una webcam
Da quando ho memoria è possibile partecipare telefonicamente ai prorammi, da tempo è possibile farlo attraverso le email. Invece ancora non mi era ancora capitato di sentire un conduttore che invitava i possessori di ADSL e webcam a farsi avanti. Il sogno di tanti ho pensato: apparire in TV, anche se solo per pochi istanti, può essere realizzato (contenti loro...).
Un esempio banale, stupido e senza utilità che mostra però come i media si stiano incrociando ogni giorno di più. Ora anche le massaie, magari senza capire, hanno sentito parlare di uebcamm; un passo avanti nel futuro... !?!
17 maggio 2005
La 220
Ho sentito in radio la pubblicità di questa società: La 220.it
E' una società che distribuisce corrente elettrica. Può essere usata dalle aziende e dal 2007 anche dal privato. Promette prezzi più bassi e vari tipi di contratto. La cosa interessante è che dispone di una tipologia di contratto verde: "elettricità 100% solare, eolica, geotermica o idroelettrica da bacini naturali, a un prezzo inferiore a quello del tuo attuale fornitore."
Per il momento in rete non si trovano informazioni al riguardo... staremo a vedere.
13 maggio 2005
ProRinnovabili
Bando alle chiacchere volevo segnalare un bellissimo blog denso di notizie riguardanti le energie rinnovabili e si chiama http://prorinnovabili.blogspirit.com/ Da non perdere.
Aggiornamento: 25/07/07 Nuovo indirizzo: www.prorinnovabili.it
Sindrome dei balcani
Attraverso il sito di Beppe Grillo (è incredibile che devo andare a cercare siti interessanti su un blog di un comico) sono venuto a conoscenza di un progetto finanziato dalla comunità europea volto a determinare la pericolosità delle cosidette nanoparticelle.
Il progetto si chiama Nanopathology e sul sito c'è un'ampia sezione dedicata alla sindrome dei balcani.
Precedenti post sull'argomento:
L’uso di armi ad uranio depleto (DU)
Uranio impoverito forse una piccola svolta
Armi di distruzione di massa
Report
12 maggio 2005
Blog sui pannelli solari
E' gestito dallo staff di Ecoage ed è supefluo spiegare di cosa parli. E' un blog nato da poco e i post al momento scarseggiano. In ogni caso, secondo me, vale la pena di tenerlo d'occhio.
11 maggio 2005
Technorati
Attualmente cataloga 9 milioni e 861 mila weblog di tutto il mondo. Una cifra ragguardevole. Utile sia per chi cerca informazioni su un determinato argomento sia per i blogger che desiderano essere letti.
Per chi cerca qualcosa di più italiano segnalo BlogItalia.it (di cui accennavo in questo post). BI è cresciuto ragguardevolmente e cataloga oggi 3620 siti (raggiunti in poco più di un anno).
Offre oltremodo interessanti funzionalità, come il Geo post che cataloga i post geograficamente, il generatore di feed, un'interfaccia per leggere i blog preferiti ecc.
B&B Archimede
La richiesta principale però era quella di migliorare la posizione del sito su Google. Cercando per esempio bed breakfast vetralla il B&B Archimede si trovava in sesta pagina. Non è stato particolarmente difficile migliorare la disastrosa situazione, è bastato riorganizzare i title delle pagine, aggiungere i meta-tag, modificare qualche contenuto ed effettuare qualche scambio di link con altri B&B della zona migliorandone il link popularity. Ora B&B Archimede si trova in prima pagina.
Sul sito Bricke.NET è visibile l'elenco dei siti che ho fatto.
10 maggio 2005
Cresce l'energia solare nel mondo
La Germania, come già detto è leader in questo settore producendo i due terzi dell'energia solare totale insieme al Giappone.
Noi stiamo molto indietro anche perchè nel nostro paese non è consentito guadagnare con l'energia solare. A tal proposito vi consiglio di leggere la "Petizione a favore del conto energia".
I miei precedenti post sull'energia solare
Petizione a favore del Conto Energia
Einstein e l'energia solare
Energia a confronto
Solare termico obbligatorio nel Lazio
Fotovoltaico e sanremo... cos'hanno in comune?
Progetto Archimede
6 maggio 2005
Mappe satellitari
I siti si basano principalmente sul sito di mappe di Google che offre la possibilità di visualizzare foto satellitari ad un apprezzabile scala/risoluzione (purtroppo solo del continente americano).
Google sightseeing raccoglie le foto più interessanti mentre Sprol raccoglie i posti più brutti: abusi edilizi ecc. Ci sono anche dei software tipo Keyhole (che se ho ben capito è quello su cui si basa Google maps) o Worldwind. Quest'ultimo è un programma gratuito fornito addirittura dalla NASA stessa.
Questo mondo delle foto satellitari è a dir poco affascinante. Non ci resta che attendere di poter vedere le foto di casa nostra da questa insolita angolazione.
Aggiornamenti:
10/06/05: utilizzare Google Maps per vedere dove abitano gli stupratori
22/06/05: grazie al mio collega Daniele scopro che ora ci sono le foto satellitari di Roma!
23/06/05: mentre solo oggi il Corriere della Sera (senza citare la fonte) e Repubblica (citandola) riportano la notizia i bloggers sono avanti e affrontano un possibile problema legale visto che Google violerebbe delle leggi militari (ma forse visto che le foto sono vecchie di almeno 5 anni, per quello che ho visto, il problema forse non sussiste).
30/06/05: Navigare le mappe in 3D grazie a Google Earth
14/05/06: Google Maps in Italiano!!!
5 maggio 2005
Energie eolica: Whinash (UK)
Fornirà elettricità a 47.000 abitazioni. Rimpiazzando le centrali elettriche a combustione fossile, ridurrà le emissioni di biossido di carbonio di 178.000 tonnellate all’anno.
La costruzione di una centrale eolica comporta anche un notevole impatto ambientale sul paesaggio su cui è installato. Non sono pochi i gruppi che criticano il progetto.
C'è un interessane articolo su monbiot (tradotto in italiano su Nuovi Mondi Media) che punta il dito sui consumi: la sola vera strategia compatibile con le cause ambientalistiche è quella che porta alla riduzione dei consumi su vasta scala.
Basta considerare che, ad esempio, un jumbo jet che ogni giorno effettua voli di andata e ritorno da Londra a Miami provoca un danno ambientale equivalente a 520.000 tonnellate di biossido di carbonio rilasciate nell’atmosfera. Un collegamento giornaliero dalla Gran Bretagna alla Florida costa quanto tre gigantesche wind farm.
L'utilizzo di energie pulite e rinnovabili e basilare nel nostro futuro, ma è ben poca cosa se non viene rivisto il concetto di consumo.
La Palombella di Orvieto
L'ultimo post riguardava la storia della palombella di Orvieto.
Praticamente in occasione della festa religiosa che celebra la Pentecoste una colomba viene legata ad un cavo e fatta scivolare dal tetto della chiesa fino al cenacolo con annessi fuochi d'artificio. Non proprio una bella esperienza per l'uccellino.
Gli animalisti chiedono da molti anni di sostituire la colomba viva con una finta. Il vescovo quest'anno ha deciso di partecipare ad un gruppo di lavoro come luogo di confronto e dialogo tra tutte le realtà interessate alla manifestazione della “palombella” ... disposto a cambiare le modalità delle celebrazioni, nel rispetto di tutte le sensibilità.
Forse qualcosa prima o poi cambierà...
3 maggio 2005
Prezzo del latte in polvere in calo
Un altro problema è quello del prezzo. In Italia in confronto con il resto d'europa il latte in polvere si paga di più. La situazione sta migliorando secondo Altroconsumo.
Tenendo conto che la composizione del prodotto è praticamente uguale i prezzi oscillano dai 28 euro di Humana1 ai 10 euro di Coop Crescendo1. Chi proprio lo deve usare da oggi può almeno risparmiare.
Petizione a favore del Conto Energia
L’ associazione NIM sta chiedendo al governo italiano di approvare entro il 2005 il ‘conto energia’ tramite il quale chiunque sia proprietario di un terreno o di un edificio esposto al sole potrà produrre energia elettrica tramite pannelli solari da rivendere alle società elettriche. Una possibilità di reddito per molte famiglie e imprese mediante la produzione di energia pulita.
Petizione a Favore del Conto Energia
Nel resto dell’articolo ho copiato le motivazioni dettagliate della petizione.I motivi della petizionePerché il Conto Energia è importante?
PETIZIONE PER L’ATTUAZIONE DEL “CONTO ENERGIA”
Il “Conto Energia” fissa una tariffa di acquisto dell’energia elettrica. Tutti i cittadini interessati o le imprese possono installare pannelli fotovoltaici sulla propria abitazione o sui terreni al fine di produrre energia elettrica da rivendere alle società elettriche in cambio di una tariffa incentivata (cd “Conto Energia”).
I vantaggi economici e sociali del Conto Energia sono evidenti:
1. Fabbisogno energetico nazionale. crescita della produzione di energia elettrica dalle energie rinnovabili (solare) con conseguente miglioramento dell’autosufficienza energetica nazionale;
2. Occupazione nel settore delle rinnovabili. La crescita dell’occupazione nel settore delle energie rinnovabili distribuita sul territorio nazionale (es. operai e personale impiegato per l’installazione dei pannelli e la loro manutenzione da parte delle imprese private, lavoro edile per la realizzazione degli impianti ecc.).
3. Ogni famiglia o impresa potrà ottenere un reddito producendo energia mediante pannelli solari installati sui propri terreni o sulle superfici degli edifici.
4. La crescita nelle vendite dei pannelli solari consentirà la riduzione del prezzo di acquisto dei pannelli solari FV grazie alle economie di scala. A vantaggio di ogni consumatore.
5. Minore inquinamento. L’energia elettrica prodotta dalle energie solari non produce inquinamento da CO2 (effetto serra) o polveri sottili. Favorisce pertanto il raggiungimento degli obiettivi di Kyoto.
6. Maggiore redditività di impresa. Le aziende agricole potranno beneficiare di un’ulteriore forma di redditività investendo nella produzione di energia elettrica tramite il solare o mettendo a disposizione i terreni incolti o gli spazi non utilizzati alle società interessate ad installarvi pannelli solari. Le tariffe di acquisto garantite per venti anni daranno certezza agli investimenti e favoriranno l’accesso delle imprese ai finanziamenti.
7. Produzione di energia distribuita. La produzione di energia elettrica dal solare favorisce le piccole e medie imprese in ogni regione italiana (nord, centro, sud). Particolarmente favorito il sud per la maggiore esposizione solare e l’ampia disponibilità di terreni incolti o aridi.
La presenza del “conto energia” è fondamentale per l’ottenimento di questi risultati. Per questi motivi chiediamo al Governo di emanare al più presto il decreto di attuazione del D.lgsl 387/2003 per fissare le tariffe del “conto energia” e le modalità di regolamentazione.
Viterbo, le cave dei veleni
Leggi l'articolo su La Nuova Ecologia, Corriere della Sera, Tusciaweb
Le società coinvolte sono:
Pozzolane E Derivati Snc Di Cignini Giuseppe E C. 01012 Capranica (VT) - VIA ORIOLESE
Bartoli Sante 01019 Vetralla (VT) - LOCALITA' CINELLI
Italchamotte (s.r.l.) macinazione Materiali Ceramici 01030 Castel Sant'elia (VT) - LOCALITA' PERAZZETO
Elenco completo degli arresti e sequestri
2 maggio 2005
Sbattezzo
I miei genitori pur non "credenti" hanno deciso di battezzarmi perchè all'epoca chi non era battezzato poteva avere qualche "problema", per esempio a scuola o in altre circostanze.
Per fortuna oggi le cose sono un po' cambiate.
Io non mi sento cattolico però sono considerato tale. Ho poi scoperto che il numero dei battezzati viene usato nelle statistiche per calcolare il numero dei cattolici (quanti battezzati esistono che non si considerano cattolici?... tanti.).
Per coerenza e per correttezza ho deciso quindi di essere cancellato dal registro.
Il discorso è complesso ma ho scoperto che grazie alla legge per la tutela della privacy qualcosa si può fare. Tale legge permette di essere cancellato da un qualsiasi registro, compreso quello dei battezzati.
Sul sito dell' UAAR ho trovato le istruzioni (oltre ad altre valide motivazioni) per effettuare lo sbattezzo. Ci sono riuscito senza tanti problemi, e da qualche giorno ufficialmente non sono più cattolico (anche se ufficiosamente non lo ero da una vita).
A qualcuno potrà sembrare poco, ma io mi sento un pizzico più libero.
Spero un domani che le persone non battezziono i figli o si sposino in chiesa per il semplice motivo che lo fanno tutti, ma perchè lo vogliono veramente: perchè lo sentono.
Io per esempio mi sono sposato in chiesa perchè lo voleva mia moglie, ma l'ho fatto come ateo. Molti non lo sanno ma si può fare. Quindi chi vuole essere coerente con se stesso lo può fare. E' faticoso, ma ne vale la pena.